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L'internazionale nera all'assalto della laicità. Terza parte



di Luigi Corvaglia


Nell'ottobre 1994, 48 seguaci dell' Ordine del Tempio Solare furono rivenuti morti in Svizzera nei villaggi di Cheiry e Salvan. Alla scoperta dei cadaveri, un sedicente "consigliere per le questioni religiose dell'Ufficio Centrale della Difesa" si presentò sul luogo e collaborò con gli investigatori interrogando i testimoni da solo, ignorando tutte le regole di procedura.


Si trattava di Jean-François Mayer, ex militante dell'estrema destra di Lione. Mayer era stato responsabile della diffusione del giornale negazionista dell'olocausto Défense de l'Occident, membro del Nouvel Ordre Social (movimento nazional-rivoluzionario con sede a Ginevra ), collaboratore della rivista esoterica Politica Hermetica, e di Panorama des idees actuelles , una rivista della GRECE, il Groupement de recherche et d'études pour la civilisation européenne, un think tank di destra neopagano. Nel 1976 si era però convertito al cristianesimo ortodosso. La cosa più interessante, comunque, è che questo personaggio era un membro apicale del CESNUR, il centro studi sui "nuovi movimenti religiosi" nato da una costola di Alleanza Cattolica. Un documentario della BBC sul caso dei suicidi del Tempio Solare presenta Mayer come esponente dei servizi segreti militari svizzeri.


Jean Francois Mayer nel documentario BBC "The Order of the Solar Temple"

Dopo il ritrovamento dei cadaveri di altri 16 seguaci del Tempio Solare nel dicembre del 1995, nel Vercors, in Francia, Jean-François Mayer sarà una delle 300 persone privilegiate che riceveranno un fascicolo del culto contenente gli scritti postumi dei sacrificati.

Nel suo libro "Ordre du Temple Solaire, en quête de vérité", Rosemarie Jaton riporta il contenuto di un'intervista a J.F. Mayer in cui questi ammette di essere stato in contatto con Luc Jouret, uno dei due leader dell'Ordine del Tempio Solare. Luc Jouret era un ex ufficiale militare belga di estrema destra legato a Gladio, la branca italiana della organizzazione segreta anti-comunista della NATO nota come Stay Behind.


I supposti "suicidi di massa" del Tempio Solare rimangono ancora avvolti nel mistero. Di certo, i fatti narrati suggeriscono una connessione fra intelligence, neofascismo, culti e CESNUR.


Spiritualità e spionaggio


Non è strana né la connessione fra intelligence occidentale ed estrema destra, né quella fra intelligence e culti spirituali minoritari. L'alleanza fra servizi di sicurezza occidentali e neofascismo è stato oggetto della prima puntata di questo dossier. La questione dell'Ordine del Tempio Solare ci dà ora l'occasione di valutare l'influenza dei servizi segreti nei gruppi spirituali ed esoterici.

Va premesso che la preferenza per le "sette" non esclude affatto le religioni maggioritarie. Infatti, Allen Dalles, che diresse la CIA nei primi anni, aveva già utilizzato la Chiesa Cattolica come copertura per operazioni di intelligence quando era responsabile dell' Office for Strategic Services (OSS), l'ente progenitore della CIA. Nel suo "Errand into the Wilderness of Mirrors", Michael Graziano, rievocando l'Office of Strategic Services della seconda guerra mondiale, scrive che "gli analisti americani spesso presumevano che gli interessi cattolici - e quelli del Vaticano più specificamente - quadrassero perfettamente con gli obiettivi degli Stati Uniti". L'agenzia collaborò anche con la Catholic International Press, attraverso il prete belga Felix Morlion, in quella che chiamò "Operazione Pilgrim's Progress".

Una volta che l'Agenzia ha iniziato a incontrare altre religioni mondiali nel corso della guerra fredda - lo scintoismo in Giappone, il buddismo nel sud-est asiatico, e soprattutto l'Islam in Iran - ha dato per scontato che "gli Stati Uniti e le religioni del mondo [fossero] alleati naturali" nella lotta contro il comunismo ateo. Alla fine della guerra, gli ex agenti dell'OSS entrarono nella neonata Central Intelligence Agency (CIA), portando con loro l'esperienza e le reti necessarie per rendere operativo lo strumento religione nelle attività clandestine.

Durante i primi anni della Guerra Fredda, James Angleton organizzò un'elaborata rete di spionaggio che permise alla CIA di ottenere i rapporti di intelligence inviati al Vaticano dai nunzi papali di stanza dietro la Cortina di Ferro e in altre aree "negate". Questo era, all'epoca, uno dei pochi mezzi a disposizione della CIA per penetrare nel blocco orientale.

Funzionari della CIA come Allen Dulles, Kermit Roosevelt, Miles Copeland, William Eddy e James Jesus Angleton non esitarono a usare la religione come strumento transazionale. Ecclesiastici americani, missionari e l'evangelico Billy Graham collaborarono segretamente con la CIA. Nel 1975, una rapporto del senato USA rivelava l'utilizzo di vari sacerdoti e missionari americani per la raccolta di informazioni in vari paesi.


a) Nuovi movimenti religiosi e chiese minoritarie


Se le chiese maggioritarie sono utili in alcuni casi, però, a fini di spionaggio e per operazioni clandestine, i culti minoritari - soprattutto se dispongono di proprie strutture di intelligence, come Scientology, per esempio - , sono ancora più utili, soprattutto in paesi in cui le religioni maggioritarie sono difficilmente infiltrabili o strettamente connesse coi governi. E' il caso della Russia o della Cina.

Ad esempio, quando, nel 1985, il Congresso tagliò i fondi all'amministrazione Reagan per sostenere i terroristi "contras" nicaraguensi contro il regime sandinista, praticamente i fondi per condurre una guerra anti-comunista per procura in America Latina, la chiesa dell'Unificazione del reverendo Moon collaborò nel fornire viveri e denaro ai guerriglieri. I fatti sono ben narrati da John Gorenfeld nel suo libro "Bad Moon Rising".


Nel 1978, la commissione Fraser, una sottocommissione del Congresso degli Stati Uniti, indagò sull'influenza politica del governo sudcoreano sulla politica degli Stati Uniti, il cosiddetto Koreagate. La commissione ha pubblicato un rapporto che elencava anche la partecipazione del movimento di Moon a questa attività. In questo rapporto di 80 pagine si riferivano gli sforzi del movimento di Moon per ottenere influenza sulle istituzioni statunitensi e sulla politica estera degli Stati Uniti, in parte nel proprio interesse, in parte per servire il governo sudcoreano, e in parte ovviamente su incarico diretto di tale governo. Si è indagato anche sull'attività di lobbing per ottenere l'estensione di una licenza di produzione di armi per un'azienda di Moon e molte altre cose.


L'organizzazione politica della chiesa di Moon denominata Confederation of Associations for the Unification of the Societies of Americas (CAUSA) ha finanziato per milioni di euro il "Fronte Nazionale" di Le Pen in Francia, il cui europarlamantare Pierre Ceyrac era anche il capo della sezione francese di CAUSA. In Germania, Ursula Saniewski, membro del consiglio di amministrazione della CAUSA, era assistente personale di Franz Schönhuber dei "Repubblicani" di estrema destra.


Il presidente George W. Bush con il lobbista di Scientology Greg Mitchell alla Casa Bianca

Notevole sembra essere stato anche l'utilizzo dei Mormoni, come scritto da Alain Gillette nel suo "Les mormons. De la théocratie a Internet". Nei primi anni ottanta, il governo del Nicaragua accusò i Mormoni, gli Avventisti del settimo giorno e i Testimoni di Geova del coinvolgimento in un piano della CIA per rovesciare il governo sandinista.


E' accertato che in Finlandia, a partire dagli anni '50 del XX secolo, molti mormoni hanno avuto a che fare con la CIA. Nel 1978, due giornalisti, Jorraa Lindfors e Jukka Rislakki, scrissero in un libro dei presunti legami della CIA con la Chiesa Mormone. Secondo gli autori "molti dei giovani missionari in Finlandia avevano ricevuto un addestramento da ufficiale militare e il leader del lavoro missionario internazionale dei mormoni, l'apostolo Neal A. Maxwell, era un ex agente della CIA".




b) Neotemplarismo


Il caso dell'Ordine del Tempio Solare dimostra l'utilità dei gruppi cavallereschi e neotemplari. Ci si riferisce a associazioni che rivendicano, generalmente senza averne alcun titolo o autorità, una qualche forma di derivazione diretta da ordini religiosi cavallereschi esistiti durante le crociate, soprattutto i Templari. Fra ufficiali e non ufficiali, esistono oggi migliaia di associazioni cavalleresche. Fra quelle ufficiali, la più nota sono i Cavalieri di Malta. Martin A. Lee, scrive che il ramo americano dell'Ordine è uno dei più importanti canali di comunicazione fra CIA e Vaticano. Infatti, L'Ordine di Malta è in grado di trasferire denaro all'interno ed all'esterno di Paesi ai quali né la CIA né il Vaticano hanno accesso. L'Ordine, tra l'altro, è legittimato a rilasciare passaporti diplomatici e, pur non avendo una territorialità di riferimento, ha rappresentanze diplomatiche o proprie ambasciate in 112 Stati.


L'ordine è pieno di militari e di agenti dei servizi segreti. Il capo dell'Office of Strategic Services (OSS) , il predecessore della CIA, William "Wild Bill" Donovan, era un membro dell'Ordine di Malta, così come James Jesus Angleton, il capo del controspionaggio della CIA. Tra gli altri, era Cavaliere di Malta anche William Casey, direttore della CIA durante l'amministrazione Reagan, il quale è identificato come il principale organizzatore della rete Gladio in Italia, cioè quella di cui facevano parte membri dell'Ordine del Tempio Solare e che aveva solidi rapporti con la loggia massonica coperta italiana P2.


Ora, se questa è la natura di una organizzazione ufficiale come i Cavalieri di Malta, molto più oscuri sembrano essere i contorni della miriade di ordini non ufficiali o collaterali ad obbedienze massoniche, spesso "spurie". La connessione fra ordini neo-templari e massoneria si deve al fatto che la leggenda che vuole che i cavalieri del Tempio, ufficialmente soppressi nel 1307, abbiano continuato clandestinamente la loro attività fino al Settecento si diffuse proprio nella massoneria, specialmente francese e tedesca. I cavalieri perseguitati si sarebbero “nascosti” nelle corporazioni inglesi e scozzesi dei liberi muratori, dalle cui "gilde" sarebbe poi nata la massoneria "speculativa". In altri termini, la massoneria sarebbe l'Ordine del tempio che continua sotto mentite spoglie. E' questa l'origine anche dei cosiddetti "gradi templari" del Rito di York, un rito "di perfezionamento" classicamente americano, così come di varie associazioni neo-templari accessibili solo a massoni.

Nel 1805, però, Bernard-Raymond Fabré-Palaprat, massone della loggia parigina "Cavalieri della Croce", decise di ricostruire l’Ordine del Tempio, facendosene proclamare Gran Maestro. In pratica, nacque l'idea che l' Ordine del Tempio dovesse essere autonomo dalla massoneria. L'allontanamento del neo-templarismo dalla massoneria si concretizzò nel 1811 quando l'Ordine si dissociò ufficialmente dal Grande Oriente di Francia e, al contempo, abrogò la libertà religiosa respingendo l'adesione dei protestanti. Per finire, nel 1814, Fabré-Palaprat decise di affiancare all'Ordine una nuova chiesa dai caratteri esoterici, la Chiesa Gioannita. Il credo gnostico di questa nuova chiesa si basava sull'idea - che Palaprat avrebbe scoperto in alcuni testi venuti in suo possesso - che Gesù Cristo avrebbe scelto san Giovanni evangelista come suo successore terreno, e non san Pietro; pertanto la chiesa cattolica sarebbe stata illegittima. Ciò è all'origine di vari scismi, visto che, ad esempio, il gran priorato d'Italia decise di non seguire le "nuove posizioni" del Palprat e dichiarò la sua indipendenza e la continuità con la tradizione cattolica. Tali scismi si moltiplicarono dopo la morte di Palaprat nel 1838 e sorsero una miriade di nuovi Ordini che millantavano la diretta discendenza dall'originale ordine medioevale. Sul finire del secolo, i vari ordini vennero attratti dal risveglio dell'occultismo che contrassegnò quel periodo. Termini, simbologia e riti di stampo templare confluirono in varie organizzazioni di magia e occultismo, la più importante delle quali era l'Ordo Templi Orientis (OTO) fondato dall’industriale austriaco Carl Kellner ma la cui fama si deve soprattutto al mago inglese Aleister Crowley, agente dei servizi britannici, anch'egli fondatore di una Ecclesia Gnostica Catholica.


Nel 1932 l’Ordine del Tempio, che era stato messo "in sonno" (secondo la terminologia massonica) venne rimesso in piedi in Belgio col nome Ordine Sovrano e Militare del Tempio di Gerusalemme (OSMTJ). Nel 1970, venne eletto Gran Priore dell'OSMTJ il generale Antoine Zdrojewski, ex capo della Resistenza polacca, ma ormai cittadino francese. Questi fu responsabile dell'ingresso in massa nell'Ordine di esponenti del Service d’Action Civique (SAC). Il SAC nasceva come servizio d’ordine del Rassemblement du Peuple Francais (RPF), il partito di destra fondato dal Generale de Gaulle negli anni dell’immediato dopoguerra. Questa sorta di polizia privata era costituita da ex membri delle Resistenza e da militari attivi nella Guerra d'Algeria, poliziotti e agenti dei servizi segreti, tutti profondamente devoti al generale, e aveva come compito principale quello di proteggere i candidati gollisti e di provvedere alla sicurezza delle riunioni e dei comizi dell’RPF. Nel corso del tempo, il SAC cominciò a vivere di vita autonoma, stringendo anche relazioni con la criminalità organizzata e dedicandosi ad oscuri traffici. Nel 1970, il SAC istituì un organismo ancora più clandestino, da usare per compiti che richiedevano maggiore segretezza e per rendere facile la smentita del proprio eventuale coinvolgimento nel caso che qualcosa non fosse andata per il verso giusto. A questo nuovo organismo fu dato nome Études Techniques et Commecials (ETEC). A dirigere l'ETEC fu Charly Lascorz, un estremista di destra. L’ETEC lavorava a stretto contatto con vari dipartimenti della Polizia, del ministero degli Interni e con la Direction de la Surveillance du Territoire (DST).

I motivi per infiltrarsi fra i sedicenti Templari erano molteplici. Poiché tendeva a richiamare gli strati più alti della società, l’Ordine poteva essere usato per infiltrarsi nella polizia, nell’esercito, nei media e così via. Anzi, secondo Francois Audiger, autore di uno studio sul SAC, lo OSMTJ aveva già dei legami con vari servizi segreti. Inoltre, i nuovi Templari erano facoltosi contributori alle attività dell' ETEC in quanto pagavano quote di iscrizioni e donazioni cospicue. Il fine principale di questa operazione, che non esclude comunque anche ritorni personali di tipo economico per i suoi maggiori attori, era quello di utilizzare l'Ordine per creare una rete neofascista internazionale tramite connessioni neotemplari in tutto il mondo. Nel 1971 Lascorz fondò l’Union pour la Défence des Libertés e de Doits, descritto da Audiger come "una sorte di miscela esplosiva di un partito di estrema destra e di massoneria templare", che strinse legami con altri gruppi di destra in tutta l’Europa, specialmente in Germania, usando l’esistente rete dell' OSMTJ.

L'OSMTJ rilasciava, senza alcuna legittimità, passaporti diplomatici a personaggi del SAC.


Nel 1972, la polizia fece irruzione all'ETEC per collusioni con la malavita organizzata implicanti traffico di droga e di armi. Nel 1973, Zdrojewski mise "in sonno” il priorato francese dell’OSMTJ. Con l'elezione di Giscard d'Esteing nel 1974 il potere del SAC diminuì sensibilmente. La notte fra il 17 e 18 Giugno 1981 un ex membro del SAC e ispettore di polizia, Jacque Massié (probabilmente anche Templare dello OSMTJ) fu ucciso nell'ambito di una faida interna con la moglie, un figlio di otto anni e altre tre persone, nella sua casa di Auriol in Provenza. Ciò comporterà una commissione di inchiesta che porterà, l'anno seguente, alla chiusura del SAC su ordine di Mitterand. Dal processo che ne seguì emerse come Zdrojewski avesse continuato le attività anche dopo lo scioglimento ufficiale del 1973 rilasciando passaporti intestati all’OSMTJ e — secondo fonti giornalistiche — mantenuto rapporti fra i neo-templari legati al SAC e la P2.


Va detto che l'intreccio torbido fra neo-templarismo, estrema destra e intelligence non nasce con la presa dell'OSMTJ da parte del SAC nel 1970. Infatti, nel suo "L'Occultisme dans la politique" (1994), Gèrard de Sède, afferma che negli anni '50 una figura estremamente importante dei servizi segreti francesi, Costantin Menlik, faceva parte dell'originale Sovrano Ordine del Tempio Solare (SOTS), cioè quello che è l'antesignano dell'Ordine del Tempio Solare (OTS) .

Nel 1960 la notizia trapelò e "France Observatoire" scrisse il 17 Marzo (citato in Enquête sur les extrémistes de l'occulte : de la loge P2 à l'ordre du temple solaire di Renaud Marhic, pagine 201-202) che l'attività del gruppo era di coordinare, insieme alla sezione di guerra psicologica dell'esercito di George Sauyers, i cattolici integralisti franchisti in funzione anticomunista.


Melnik era l'ideatore della cosiddetta La Main Rouge ("la Mano Rossa"), un gruppo di terroristi sponsorizzati dallo Stato che operò specificamente nella guerra d'Algeria negli anni Cinquanta. Diversi attacchi terroristici sono stati attribuiti a questa organizzazione che agiva tramite operazioni "false flag", cioè compiendo attacchi che apparivano compiuti contro la Francia, ma che erano invece commessi dallo stesso stato francese.


Constantin Melnik aveva ricevuto la sua formazione presso la Rand Corporation, una società il cui principale cliente è il Pentagono. Per sua stessa ammissione, determinante per il suo ritorno in Francia nel 1983 fu François de Grossouvre, politico di destra e agente del SDECE (Service de documentation extérieure et de contre-espionnage). De Grossouvre era il responsabile di Gladio nella regione di Lione. De Grossouvre si sarebbe poi suicidato nel suo ufficio all'Eliseo, la residenza del presidente francese, anche se molti ritengono che sia stato "suicidato".


Ai fini del nostro discorso, fra gli altri gruppi neo-templari merita una citazione l'Ordine Rinnovato del Tempio (ORT). Fu fondato da Julien Origas, esponente dell’AMORC, Antico e Mistico Ordine della Rosa-Croce, un movimento magico fondato negli Stati Uniti ma egemone nei paesi francofoni, insieme a Raymond Bernard. Origas era di idee e frequentazioni neo-naziste e teneva contatti anch'egli con il SAC. Nel 1981, Origas entrò in contatto con Luc Jouret, naturopata e guru neo-indù, ex parà, estremista di destra, ex infiltrato nei movimenti di sinistra per conto dei servizi segreti del Belgio. Questi si unì all'ORT nel 1981. Alla morte di Julien Origas, Luc Jouret aveva cercato senza successo di farsi riconoscere come capo dell’ORT. Nacque da qui lo scisma del 1984 che portò alla nascita dell'Ordine del Tempio Solare (OTS), fondato insieme a Joseph Di Mambro, occultista e vicino ai servizi segreti francesi.

La vicenda dell' OTS che portò a ben tre massacri nel 1994, 1995 e 1997 fra Svizzera, Francia e Canada, per complessivi 74 morti, rimane oscura. La matassa che include l'infiltrazione della società canadese Hydro-Québec, l'arresto di due membri per traffico d'armi e perfino la connesione con un supposto gruppo terroristico denominato Q-37 che era intenzionato ad uccidere il ministro degli Interni del Québec, Claude Ryan, perchè troppo favorevole alle rivendicazioni delle popolazioni indiane, è troppo inestricabile e non rientra fra gli obiettivi di questo dossier provare a districarlo. Ciò che invece interessa è che esiste un notevole accordo fra quanti si sono occupati del caso sul fatto che l'OTS fosse controllato dai servizi segreti occidentali. Fra questi, Jean-Marie Abgrall, un esperto che partecipò alle indagini sulle stragi, il quale ha affermato, in dichiarazioni a "Le Point" e "Nice-Matin" nel febbraio 2003, che il culto dell'Ordine Rinnovato del Tempio (ORT), antenato dell'OTS, aveva rapporti con la rete Gladio. Abgrall ha aggiunto che esistevano ulteriori relazioni tra l'AMORC e le reti francesi in Africa, la cosiddetta "rete Foccart". Secondo quanto riportato dal giornalista Maurice Fusier, Abgrall ha concluso che "l'Ordine del Tempio Solare, così come l'AMORC e l'ORT, è stato creato e controllato dai servizi segreti francesi e stranieri".

Questa posizione è riecheggiata da François-Xavier Verschave il quale ha sostenuto che i "suicidi collettivi" erano collegati a Gladio.

Bruno Fouchereau, autore di "La mafia des sectes", ha scritto che Luc Jouret aveva collaborato con l'attivista belga di estrema destra Jean-François Thiriart. Negli anni '70, i due fondarono un'organizzazione il cui obiettivo era quello di organizzare una scissione del Partito Comunista del Belgio, formando il Parti Communautaire Européen, poi diventato Parti Communautaire National-Européen. Foucherau ha sostenuto che questo "gruppo nazi-maoista" belga era in realtà controllato dalla SDRA8, la branca belga di Gladio.


Radio Canada ha affermato, sulla base di una propria inchiesta, che Joseph Di Mambro utilizzava il Tempio Solare per attività di traffico di armi e di riciclaggio di denaro sporco tramite una banca australiana.


All'Ordine del Tempio Solare era legato anche un personaggio a suo modo "mitico", Yves Guérin-Sérac, eminenza grigia del terrorismo nero in Europa, fra le menti della strategia della tensione in Italia e fondatore di Aginter Presse, la falsa agenzia di stampa portoghese che fungeva da centrale organizzativa dell'eversione della democrazia a livello planetario (si veda la prima puntata).


In definitiva, religioni e, ancor di più, movimenti spirituali minoritari, sono funzionali ai servizi del Patto Atlantico quale strumento transazionale, cioè di intermediazione, delega di operazioni clandestine, trasferimento di denaro e riciclaggio. Dalla fine della II Guerra mondiale fino agli anni '90, questi sforzi sembrano essere stati orientati al contrasto al comunismo. In questo lavoro occulto, la difesa della "libertà religiosa" diventa strumentale all'obiettivo finale. Innanitutto, perché permette il fiorire di movimenti spirituali alternativi da utilizzare come camere di compensazione e per realizzare reti internazionali, ma anche da impiegare in operazioni clandestine e di spionaggio, nonché, come vedremo, per operazioni di polarizzazione sociale finalizzata a creare bacini elettorali e masse manovrabili per sommosse e rivoluzioni.

Per ora basti considerare che la geopolitica consta di tre forme di azione: a) un'azione dura e visibile, fatta di contrasto politico o economico, fino alla guerra; b) una azione dura, ma meno visibile, perchè condotta in modo segreto o clandestino, e per finire, c) una azione "soffice" e invisibile fatta di disinformazione e orientamento dell'opinione pubblica. La prima è portata avanti dalla politica, la seconda dall'intelligence, la terza da "agenti d'influenza", cioè personaggi che producono prodotti culturali atti a diffondere idee congruenti con un dato progetto geopolitico. È questa una forma di guerra non convenzionale nota come soft power e investe anche la questione della religione. Le organizzazioni a difesa della "libertà religiosa" vi giocano un ruolo di primo piano.


FINE DELLA TERZA PUNTATA


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